CERCASI rosa senza spine

ciao a tutti, sori bgt kalo tulisan di bawah tidak masuk akal (pembaca indonesia mengertikah italiano) ...

Ya uis, itu cuma kekesalan minggu pertama berada di JKT. Terlalu banyak yg berubah, terlalu ramai, terlalu intense traffic-nya (euh, atau saya aja yg melembek?), terlalu banyak channel TV-nya, terlalu banyak acara gosip di pagi hari (Tamara Gheraldine mungkin berfalsafah, no such thing as a bad publicity?; artis Sumsex itu siapa sih, saya doang yg ngga kenal dia?) etc etc.

Acta est fabula (the show's finished) chapter italic saya telah berakhir untuk skrg.

Dan sayangnya banyak hal yang saya rindukan dari Italia. Tidak terlalu pastanya (euh, di JKT tiap hari bisa ganti sayur, ngga kalah dg di Italia yg berganti menu pasta), tapi keseluruhannya:

1º di JKT saya ngga bisa lagi passeggiata (berjalan2) tengah malam, tinggal keluar pintu dan lima menit kemudian telah tiba di centro bersama ratusan orang lainnya, gelato di tangan opsional.
2º zona bebas kendaraan. Centro di Italia kebanyakan tertutup buat kendaraan bermotor, kalaupun ada mobil biasanya itu hanya sedikit, residen atau mobil berotorisasi (milik comune misalnya).
3º vino setelah dinner. O dio! Qua ... è un po' complicato.
4º teman-teman kelas dan pesta para Spanyol.
5º kebebasan absolut saya!

ya uis, carpe diem. Setidaknya di Jakarta, di rumah orang tua (bukan rumah saya!) selalu ada makanan hangat di atas meja kapanpun.

ciauzzz

──────────────────────────

E' vero che non c'è rosa senza spine!

Tutto ciò che avevo previsto mi si è successo:

Anzitutto nei confronto dei cibi qua è tutta pacchia. Sono addirittura boni «from afraid» i piatti tradizionali indonesiani perciò cerco di non farlo in modo troppo indulgente, mi godo della pappa ma veramente vorrei mangiare bene in modo sano.

è una cultura insidiosa il farsi la merenda, praticamente dopo aver mangiato un piatto pesante, un paio d'ore dopo si potrà far merenda senza pentirsene, anzi in effetti tutti, più che altro mia madre, pensano (e lo dicono di fronte a me) che io sia troppo magro, e vabbè sono magro, d'accordo, ho perso qualche chilo ……. però, ingiustamente, quello che mi infastidisce è mi hanno giudicato di essere tutto pelle e osso ponendo uno standard da idiota, cioè rispetto ai miei amici, che ormai sono gonfiati da paura, alcuni hanno 80 chili mentre usualmente ne hanno 60, certo accanto a quelle "mongolfiere" per forza io dovrei sembrare magro però non vuol dire che la loro dieta sia sana, anzi, tre su quattro dei miei amici si sono ingrassato che mi fanno schifo. Pensa un po'.

Di conseguenza, la mia mamma mi fa mangiare parecchio, con orario di mangiare alla indonesiana, ad es. cena alle 19, a cui non ci sono più abituato, ma poi, peggio ancora, anche se le dico che non ho fame, o che sono ancora pieno, comincerebbe a far tutto perché finissi tutto.

Insomma, credo che mia madre e la gran parte degli indonesiani abbiano un'idea perversa nei confronti della salute, che una persona di buona salute debba aver guance grosse e un bel pancione da vantare al mondo. Che tristezza.

Spesso davanti a tutti mia madre dice non mangiavo bene in Australia, in Italia. Che pizza! Ma nessuno mi ha chiesto che sport faccio. Ovviamente questo non importa.

Per ora ti dico che in genere sono abbastanza contento di starci nuovamente a Giacarta, la mia mamma, non sapendo che io tornasse, ha pianto il momento mi ha visto per la prima volta in tre anni. Per questo sì che sono felice.

Ma le cose pesanti, si infilano l'una dopo l'altra, basta che vi dica quello che mi ha colpito tanto. Il terzo giorno: la mamma insistito che io provi a cercare qualche lavoro a Singapore. Ma non è buona la zuppa riscaldata. Avevo già detto anni fa che questo non mi interessa per niente. So che intende bene, ma non si frega cosa io voglia fare per esser felice in uno modo mio. Sarebbe una cazzata se dovessi trasferirmi in posto, la cui cultura non mi tira, solo perché una cugina mia è riuscita ad aver un lavoro e sta pensando ad comprarsi una casa là. Sono lieto per mia cugina ma io mi preoccupo dei cazzate miei (sai ironicamente quella stessa cugina andò a Singapore perché non era riuscita a immigrare in Australia). Mi chiedo perché nessuno mi chiede dove vorrei stare per essere felice?

E infine, mia madre mi ha consigliato di stabilirmi definitivamente a Giacarta, dandomi un giudizio da madre, cioè dopo molti anni fuori dal paese, adesso sono tornato senza alcun lavoro, senza fidanzata, che non ho niente in mano, che cosa ho compiuto in tutti quegli anni? Franz, puoi immaginare come ti sentiresti se i tuoi ti dicessero, ed anche a molti zii e zie, che non hai niente in mano. Io mi sento quasi quasi come un fannullone, che sto facendo qui a Giacarta, solo per sentire questo giorno dopo giorno?
Mia madre preferirebbe che io avessi una famiglia, una bella fidanzata, un bel buon lavoro fisso, una stupenda macchina, un mutuo che mi avrebbe ammazzato per venticinque anni, non le importa i fatti che avevo risparmiato per anni per poter realizzarmi un progetto di vivere per un anno in Europa, per aver studiato e parla una nuova lingua, per avermi preparato per mesi per dare vari esami difficili. Per apprezzarne magari sarebbe troppo assurdo. Le è più importante che si abbia una vita "standard", "normale", come quella altrui anziché cercare essere seguire i sogni della vita.

Quello che mi rende triste è che mia madre fa sapere a tutti le sue opinione su di me. Che io non ho niente in mano.

Mi sono già detto di cercare di capire che in questa casa dei miei, non dovevo/potevo aspettarmi tanta libertà. Mo' sono assolutamente convinto che a Giacarta non sto a casa, ma sono a casa dai miei per un breve periodo ma sicuramente non credo di sopportarci la situazioni pesanti coi miei. Non mi aspettavo di tutto fiori e rosa qua ma di sicura mi sta stancando pian piano psicologicamente.